Sora to ito - MUCC Italian Forum

Nana ナナ

« Older   Newer »
  Share  
yoko-chan
view post Posted on 14/6/2009, 21:37




image

Nana (ナナ, Nana?) è uno fra i più popolari manga di Ai Yazawa, mangaka giapponese. La sua pubblicazione è iniziata il 15 maggio 2000 sulla rivista giapponese Cookie, pubblicata dalla Shūeisha. In Italia questo manga è arrivato il 22 luglio 2002, grazie alla Planet Manga. Il manga nel 2003 ha vinto lo Shogakukan Manga Award per shojo.[1]

Dalla serie è stata creato anche un anime, prodotto dalla Madhouse e mandato in onda in Giappone sulla Nippon Television dal 5 aprile 2006 al 27 marzo 2007. In Italia è giunto nel 2007 grazie al doppiaggio effettuato dalla Dynit ed alla messa in onda di MTV.

Nel 2005 e nel 2006, inoltre, dalla serie sono stati tratti due lungometraggi.

TRAMA:
Il manga, ambientato nel Giappone contemporaneo, presenta le vicende di due ragazze ventenni accomunate dallo stesso nome e dall'uguale decisione di trasferirsi a Tokyo: Nana "Hachi" Komatsu e Nana Osaki. Le due giovani prendono lo stesso treno diretto alla capitale giapponese, ed è lì che si conoscono. Separate alla stazione, si incontreranno successivamente per caso in un appartamento che entrambe hanno intenzione di affittare: decideranno di essere coinquiline e di dividere insieme la vita quotidiana. Nana O. decide di andare a Tokio per avere successo con la sua band, mentre Nana K. ci va inizialmente per raggiungere il suo ragazzo, Shoji, ma il vero motivo è che vuole diventare indipendente.

ANIME:
La prima serie originale Giapponese (consistente in 47 episodi) è stata trasmessa in Italia su MTV Italia tra gennaio 2007 e gennaio 2008 e pubblicata successivamente in DVD dalla Dynit (durante l' anno 2007-2008 e tuttora in fase di pubblicazione), la quale ha suddiviso i 47 episodi della prima stagione Giapponese in due sotto stagioni da 22 e 25 episodi ciascuna più un DVD contenente tre episodi riassuntivi della prima sottostagione. Mentre la prima stagione (47 episodi) è andata in onda in Giappone sulla NTV (Nippon Television Network) e curata dalla Mad House tra l'aprile 2006 e il marzo 2007, per quanto riguarda la seconda stagione ad oggi, è stata solo annunciata la messa in opera, ma non la sua trasmissione televisiva sul Network. All'anime seguono due live movie originali Nana e Nana 2.

CURIOSITA':
-Il soprannome di Nana Komatsu, Hachi, datole da Nana Osaki, è un gioco di parole fra le parole giapponesi nana e hachi, cioè sette e otto. Hachi, inoltre, è un nomignolo comunemente destinato ai cani, un po' come il nostro Fido (Nana Osaki infatti dà a Nana Komatsu del "cagnolino obbediente"). A riguardo, tale nomignolo non può non richiamare alla mente la storia del cane Hachiko, al quale è stato dedicato un monumento per la fedeltà, dimostrata nell'aspettare regolarmente - per nove anni - alla fermata del treno l'arrivo del padrone ormai morto, così come faceva quando questi era in vita. L'uso del suffisso -ko indica enfasi, tipicamente affettuosa (come nel caso in cui ci si rivolge ad un bambino) ma può essere anche spregiativa, a seconda del contesto in cui viene usato. La Yazawa ne fa appunto uso nell'opera, per sottolineare le situazioni.
-Nana Komatsu crede molto nel destino e al grande Demone Celeste.
-Nella pubblicazione italiana, in alcune copie del manga, la copertina del volume 1 è uguale a quella del numero 2.
-Gli episodi sono introdotti da delle riflessioni di Nana o di Hachi.
-L'intreccio "a parallelismo" (procedimento che serve a collegare due o più personaggi tra i quali s'intuisce un parallelo, ossia una comparazione, intesa a mettere in evidenza le somiglianze e le differenza tra la vita dei personaggi; esattamente come succede nei "dialoghi virtuali" tra le due protagoniste), nonostante sia vecchio di oltre mezzo millennio, è validissimo in questo anime e manga, che ha molti tratti tipici del telefilm (rispetto all'anime) e del romanzo (rispetto al manga).
-Alcuni personaggi della serie, posseggono vestiti o oggetti (come per esempio l'accendino di Shin) marcati Vivienne Westwood.
-Il personaggio di Ren Honjo è visibilmente ispirato a quello di Sid Vicious; soprattutto per quanto riguarda il look, pressoché identico. Inoltre Ren è un fan di Sid.
-Le sigle, sia di apertura che di chiusura, con un sound più che apprezzabile, sono tutte canzoni originali: "Rose" (prima sigla di apertura), "Lucy" (terza sigla di apertura) e "Kuroi Namida" (terza sigla di chiusura) sono di Anna Tsuchiya, che canta le canzoni di Nana e quindi dei Blast nell'anime, mentre "A little Pain" (prima sigla di chiusura), "Starless Night" (seconda sigla di chiusura), "Wish" (seconda sigla di apertura) e "Winter Sleep" (terza sigla di chiusura alternativa) sono di Olivia Lufkin, che presta la voce a Reira nelle canzoni dei Trapnest. Gli album contenenti le colonne sonore di NANA hanno scalato le classifiche giapponesi.

Fonte: wikipedia
 
Top
0 replies since 14/6/2009, 21:37   22 views
  Share